Al via la cooperazione con il GAL austriaco
Noi non parliamo tedesco loro non parlano italiano, allora il nostro benvenuto lo diamo in inglese, una lingua che entrambi mastichiamo un po’. Si perché vogliamo dare con calore il benvenuto al GAL austriaco Nordburgenland Plus. Nell’incontro del 27 Aprile con il GAL Etna Sud sono state analizzate le attività svolte dai due GAL.
Il presidente Claudia Schlager ed il Direttore Andreas Zeman hanno presentato il GAL austriaco che, con le sue 70 Municipalità e con i suoi 150.000 abitanti, rappresenta per la sua regione un ottimo esempio di come i GAL possono contribuire in maniera funzionale allo sviluppo del loro comprensorio. Ma, soprattutto, possono rappresentare un concreto esempio di come la cooperazione tra GAL può portare ad uno scambio di esperienze veramente costruttive per la crescita dei partecipanti.
Il GAL Nordburgenland per uno sviluppo endogeno del proprio comprensorio punta su due temi specifici: la viticoltura e la natura. Per il tema viticoltura il Gal ha contribuito a connettere gli operatori del settore della propria area con i produttori di vini austriaci, creando cosi i presupposti per un grande futuro per i circa 200 propri produttori di vino. Per quanto riguarda il tema Natura il GAL ha contribuito al collegamento delle proprie aree naturalistiche con i Parchi Naturali, con il sito Patrimonio dell’Umanità UNESCO e con le comunità locali con le aree protette, favorendo una stretta collaborazione tra di loro. In particolare è stata intensificata la collaborazione del Parco nazionale Neusiedler See – Seewinkel con i due parchi naturali Rosalia – Kogelberg e Neusiedler See – Leithagebirge.
Il GAL Nordburgenland plus in qualità di proprietario del marchio e dell’iniziativa “Wein Natur Genuss Neusiedler See” ha avviato supporti specifici per lo sviluppo regionale endogeno a livello sovraregionale, cioè nei tre distretti di Mattersburg, Eisenstadt-Umgebung e Neusiedl am See, ma anche a livello intersettoriale, più di 200 aziende, ovvero viticoltori, vinoteche, ristoranti, osterie, strutture ricettive e produttori regionali di i prodotti agricoli vengono supportati nelle loro attività di marketing. Un’attività particolarmente complessa che vede il GAL Etna Sud interessato. Così come il GAL Nordburgenland Plus ha mostrato un forte interesse verso la strategia di sviluppo del GAL Etna Sud per il proprio comprensorio, strategia, presentata dal suo Presidente Enzo Magra e dal suo Direttore Nino Paternò, finalizzata all’avvio di nuove attività produttive ed al rafforzamento delle imprese esistenti. Strategia che ha visto nascere nel proprio comprensorio quasi 80 start up ed ha supportato finanziariamente diverse aziende per incrementare la loro attività produttiva.
All’incontro del 27 aprile sono seguite visite presso attività finanziate dal GAL Etna Sud. Visite che sono proseguite il 28 aprile per fare “scoprire” agli ospiti i Comuni del proprio comprensorio. Una cosa importante che va segnalata è l’entusiasmo mostrato dalle “guide” delle singole Municipalità. Entusiasmo indicativo della “voglia” di Europa che c’è nel nostro comprensorio. La visita degli ospiti si è conclusa con l’impegno da parte del Presidente Claudia Schlager del GAL Nordburgenland Plus e da parte del Presidente Enzo Magra del GAL Etna Sud a rafforzare la cooperazione tra i due GAL.