Santuario Arcidiocesano di Catania Madonna della Sciara di Mompileri

Il Santuario custodisce le memorie dell’antica Mompileri distrutta dalla lava il 12 marzo del 1669. Dentro la piccola ma molto suggestiva “Grotta del Ritrovamento” si possono ancora ammirare resti del primo Santuario e il luogo dove é stato ritrovato, dopo 35 anni dall’eruzione, il simulacro marmoreo della Madonna delle Grazie (oggi “della Sciara”) opera ritenuta di Antonello Gagini o bottega e fatta risalire al 1523/1525. Oggi la statua é visitabile dentro il Santuario ottocentesco. In una saletta attigua sono esposte le teste insieme ad altri frammenti di altre due statue marmoree ritenute della stessa origine e raffiguranti l’ Annunciazione dell’Angelo Gabriele a Maria. Le tre opere nel ‘600 vennero definite “Stupore dell’arte sebbene di umane e non di angelica fattura” e in diverse comunità se ne tentarono riproduzioni. La grande area sacra comprende anche una nuova e grande chiesa e delle sale per l’accoglienza di pellegrini e turisti. Nelle adiacenze il dagalotto lavico nel quale si conservò il simulacro ligneo policromo (1654) raffigurante l’Arcangelo Michele. Tutto il comprensorio del Santuario é un luogo gradevole da visitare con ampi spazi e bellissimi scorci panoramici.